Abbiamo attraversato ruscelli, con i nostri passi sicuri sulle pietre bagnate, e conquistato ripide pendenze, con il terreno morbido che cedeva sotto la nostra decisa ascesa. Il viaggio è stato faticoso, ma ogni momento trascorso in questa foresta tranquilla è stato un tesoro.

In cima, ci siamo fermati per ammirare il panorama. La luce del sole filtrava attraverso la fitta chioma, proiettando disegni eterei sulle superfici levigate. Ormai di un arancione intenso, il sole proiettava lunghe ombre sulle cime e sulle valli. L'aria era sottile e frizzante, pervasa da un silenzio sereno. Qui, in cima al mondo, ci sentivamo finalmente in perfetta armonia con la natura.

Scendendo al crepuscolo, abbiamo percorso con precisione i sentieri ghiacciati. Al calar della notte, ci siamo ritrovati ai margini della foresta, pieni di polvere d’avventura, la testimonianza silenziosa del nostro viaggio attraverso la regione dei laghi di Colbricon. Mentre le stelle scintillavano nel cielo notturno, abbiamo posato la nostra attrezzatura e ci siamo sistemati, lasciando riposare le nostre gambe dopo una lunga giornata trascorsa a godere della bellezza della natura.